Rateizzare per ottenere subito il Durc – E’ una soluzione o maschera un errore ?


Non tutti sanno che INPS e INAIL prevedono una sola modalità di richiesta di rateizzazione e che la procedura impone l’incondizionato definitivo riconoscimento del debito. Questo significa che ottenere la rateizzazione vuol dire rinunciare ad ogni contestazione dell’addebito e ad ogni difesa sia riguardo alla contribuzione che riguardo alle sanzioni civili che una volta raggiunto il massimo (40 o 60%) sommano a questo successivi interessi di mora. Nel nostro sistema vale la regola durc irregolare sospensione pagamenti.

Da qui partono le nostre riflessioni.

Durc online richiesta

Durc richiesta – L’avere aspettato l’ultimo momento per agire a tutela del contribuente per  DURC INPS, DURC INAIL, DURC online, confidando nel dialogo con gli istituti INPS e INAIL può rivelare una grande responsabilità di cui si fanno carico i professionisti del settore.

Se hai il DURC in verifica cosa fare ? E con il DURC online INAIL ? E con il DURC irregolare ? E se manca il DURC lavoratori autonomi ?

Il prolungamento del dialogo con uffici di cui sono notorie le disfunzioni genera un livello di urgenza che all’improvviso oscura i rimedi e gli strumenti che la legge mette a disposizione.

Molti professionisti, presi all’ultimo, dalla fretta di risolvere un problema immediato e urgente, suggeriscono quindi al contribuente di ottenere il DURC sostenendo che l’unico modo è quello di sottoscrivere la procedura di rateizzazione presso INPS o INAIL anche quando gli istituti hanno sbagliato la procedura o sono responsabili di disguidi.

Niente di più comodo per chi non deve pagare e sbagliato se chi si accolla il debito lo fa per somme non dovute.

Il Video cerca di spiegare perché ogni questione sul DURC on line INPS, DURC on line INAIL, DURC online INPS,  deve essere trattata con attenzione e senso di responsabilità per i rischi che la mancanza del documento può provocare in vari ambiti quali la finanza agevolata, gli appalti, i pagamenti da parte dei committenti o la perdita di benefici fiscali e contributivi.

Poi,  come se non bastasse, alcuni settori come quello edile, sono appesantiti anche dalla procedura del DURC di congruità .

La responsabilità di chi impedisce o logora il tempo utile per predisporre una difesa

E’ quindi evidente che se un contribuente ha un ventaglio di possibilità ed il professionista che lo assiste logora tutto il tempo che il contribuente aveva a disposizione per attivarsi con le iniziative necessarie ad ottenere il DURC per intervenuta pendenza giudiziaria (come consentito dall’art.lo 3 del D.M. 30 gennaio 2015) di fatto creando una EMERGENZA DURC come giustificativo per chiedere la dilazione anche quando vi erano valide ragioni per opporsi alla pretesa, qualche problema di responsabilità potrebbe esserci.

Da qui la necessità di creare, da subito, un team di professionisti che, senza attendere il logoramento di tutto il tempo a disposizione per ottenere il DURC, si attivano nei rispettivi tempi che le procedure richiedono, ciascuno con le proprie competenze, per affrontare l’infondatezza delle pretese con adeguati strumenti di difesa del contribuente.

Questo non significa che non possa essere compreso anche il dialogo; ma questo percorso deve essere svolto in modo che non consumi tutti i tempi necessari all’assistenza legale che necessita di un lasso temporale dovuto alle prassi dei tribunali (raccolta materiale da produrre in giudizio e nomi dei testimoni, comprensione della problematica, redazione del ricorso e della delega, pagamento del contributo unificato, deposito telematico, attesa della fissazione dell’udienza e successiva notifica degli atti) per procedere con soluzioni alternative alla rateizzazione.