L’uso di marchi (in gergo del marketing: brand) e di brevetti è oggi elemento essenziale del commercio mondiale. La tutela di tali elementi è pertanto strumento essenziale per una gestione aziendale sana e lungimirante. I diritti di proprietà industriale oggi costituiscono una voce importante della valutazione aziendale e ne certificano indirettamente la competitività sul mercato.

Come tutti i settori di rilevanza economica, però anche i marchi e brevetti, risentono di una vigilanza importante da parte delle autorità e ancora più stringente da parte dei concorrenti.
Per tale ragione è importante gestire con prudenza e con ogni più idonea verifica tali strumenti, al fine di prevenire rischi dovuti anche a semplice confusione. Si pensi alla rilevanza economica dello strumento identificativo di un impresa sul mercato.
Tale rilevanza economica è assistita da norme penali volte a tutelare il mercato ed a consentire uno sviluppo omogeneo della concorrenza.
Queste le intenzioni. In realtà il sistema penale di settore è molto spesso a sua volta strumento di concorrenza tra aziende e molto spesso tra multinazionali e piccole e medie imprese nazionali.
È importante quindi mai dare per scontato alcun diritto acquisito, ma valutare sempre la validità e l’efficacia delle registrazioni, nonché tutti gli elementi fattuali o giuridici che possono incidere sulla facoltà di utilizzare marchi, brevetti o modelli anche formalmente registrati da altri soggetti.
- Come preparare una causa di lavoro per differenze retributive - 10 Luglio 2022
- Le responsabilità della struttura sanitaria in caso di contagio da coronavirus - 31 Marzo 2020
- Locazione: gli aiuti per il COVID-19 - 25 Marzo 2020