Lavoro agile al tempo del coronavirus


Smart working o lavoro agile al tempo del coronavirus COVID-19

Il Decreto Cura Italia

Il Decreto “Cura Italia” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto-legge 17 marzo 2020 n. 18misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” si è concentrato anche sullo smart working implementando il ricorso a tale modalità di lavoro.

In particolare, l’art. 39, sancisce il diritto per i lavoratori dipendenti gravemente disabili o che abbiano nel proprio nucleo familiare una persona affetta da grave disabilità a svolgere, fino al 30 aprile 2020, la prestazione di lavoro in modalità agile.

Tale diritto è accordato a condizione che lo smart working sia compatibile con le caratteristiche della prestazione.

La procedura semplificata per i lavoratori affetti da particolari patologie

Il secondo comma, invece, stabilisce una prioritànell’accoglimento delle istanze di svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile per i lavoratori del settore privato affetti da gravi e comprovate patologie con ridotta capacità lavorativa.

La prosecuzione delle attività sospese mediante utilizzo del lavoro agile

Si evidenzia che con l’ultimo Decreto di Governo (DPCM 22 marzo 2020Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale” –  GU n.76 del 22-3-2020), con il quale sono state sospese tutte le attività produttive industriali e commerciali ad eccezione di quelle giudicate rilevanti per la produzione nazionale (elencate nell’allegato 1 del decreto) e di quelle che erogano servizi di pubblica utilità o servizi pubblici essenziali, si è previsto in tema di smart working che le attività produttive che sarebbero sospese ai  sensi della lettera a) possono comunque proseguire se organizzate in modalità  a distanza o lavoro agile.

Avv. Matteo PENNATI