La Sentenza n. 163/2019 del tribunale di Massa accoglie il ricorso dell’azienda.
Il fatto
Il fatto risale al 10 luglio 2014.
L’Ispettorato del Lavoro facendo l’accesso in una azienda ha trovato una persona seduta davanti ad una scrivania.
La persona ha subito dato delle spiegazioni. Ma non sono stati fatti approfondimenti ed è stata considerata al nero.
Le vicende e il verbale ispettivo degli ispettori del lavoro
I verbali hanno comportato l’accensione di due procedure:
- una amministrativa presso l’Ispettorato del Lavoro
- una contro l’INPS.
La Direzione Provinciale del Lavoro aveva accolto la tesi dell’azienda che aveva anche prodotto documenti atti a dimostrare la fondatezza della dichiarazione di estraneità al lavoro.
L’INPS invece perseverava nella sua pretesa di contributi ed emetteva l’avviso di addebito prontamente opposto dall’azienda.
La sentenza del Giudice del lavoro
Il Giudice del Lavoro di Massa, dando atto sia dei documenti che delle risultanze istruttorie si è pronunciato accogliendo la tesi della società per inesistenza dei presupposti lavorativi e contributivi.
La sentenza: inesistenza dei presupposti lavorativi e contributivi.
Puoi scaricare la sentenza di seguito:

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