Fac simile: INPS diffida 328 CP per i casi di Cig e Naspi


Fac simile diffida 328 cp – Cosa fare se l’INPS di fronte alla domanda di integrazione salariale (CIG) o di naspi non risponde e datore di lavoro e lavoratore per questo motivo si trovano di fronte ad una potenziale lite.

Le verifiche da fare

Dopo avere verificato che la procedura è stata trasmessa nei termini e con i requisiti previsti è opportuno attivarsi per conoscere lo stato della pratica.

Capita però che gli uffici sono chiusi e che al telefono i funzionari, anche se operativi in smart working, non rispondono lasciando il servizio in apparente abbandono.

In questi casi occorre verificare che non siano pervenute comunicazioni via pec o posta al datore di lavoro ed anche le eventuali annotazioni istituzionali sul cassetto previdenziale.

Una volta stabilito che l’INPS ritarda senza ragione le prestazioni previste dalla legge, una delle possibilità risolutive potrebbe essere la diffida articolo 328 del codice penale.

Cosa prevede l’articolo 328 del codice penale

Il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni.

Fuori dei casi previsti dal primo comma, il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla richiesta di chi vi abbia interesse non compie l’atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo, è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a euro 1.032. Tale richiesta deve essere redatta in forma scritta ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della richiesta stessa.

Come redigere la diffida: esempi (.doc)

Ecco alcuni esempi modificabili e compilabili di diffida per i casi di Cig e Naspi


 

About Avv. Vito Tirrito

Avvocato del lavoro. Tutela negli accertamenti INL-INPS-INAIL e nelle cause di lavoro.